Winchester mystery house, la casa con più spiriti al mondo

A san Josè, California, si trova la casa più stregata del mondo. Tutti le anime di uomini che in vita furono vittime di un’arma da fuoco Winchester sono le benvenute nella stravagante Winchester mistery house.
Quella della casa di San josè è una folle storia di armi, donne e vendette, cominciata nel 1884 e forse mai finita.
La Winchester mistery house è una delle principali attrazioni turistiche di San Josè ed è unica nel suo genere: con le sue 160 stanze, le 40 camere da letto, le 6 cucine e i 13 bagni (di cui uno con 13 finestre), possiamo quasi parlare di complesso architettonico e non più di una casa. L’ordine architettonico della casa è alquanto bizzarro: ci sono porte che danno su pareti cementate, finestre finte, scale che dopo un paio di rampe non vi porteranno da nessuna parte e si interromperanno bruscamente contro il tetto. E poi ancora, camini “nani” che invece al tetto nemmeno ci arrivano o pavimenti che a seconda della prospettiva da cui sono osservati mutano il loro colore.
Ma chi ha realizzato tutto questo? E perché i fantasmi dovrebbero avere un così cattivo gusto al punto da trasferirvisi in blocco?

Winchester mistery house, storia di una casa stregata

La casa è opera della mente di Sarah Winchester, vedova di William Wirt Winchester, figlio dell’inventore dell’omonima arma da fuoco. Sarah ebbe una figlia da Wirt, la quale all’età di 10 anni si ammalò gravemente e morì. Era il 1866 e 15 anni dopo, nel 1881 anche suo marito farà la stessa fine e la lascerà sola. In preda allo sconforto la Vedova Winchester cominciò a interrogarsi sul perché di tutto ciò, e nella sua ricerca incappò in una medium di Boston, la quale la “illuminò” sulla sua malasorte. Secondo la sedicente spiritista  sui Winchester gravava una maledizione, e lei,  Winchester acquisita, non ne era esclusa. L’invenzione del signor Winchester aveva messo fine a tantissime vite, interrotte bruscamente da uno o più colpi di Winchester; anime vendicative cercavano giustizia dall’aldilà: Sarah Winchester era ormai condannata a sua volta? Si, a meno che…a meno che, sempre a detta della medium, non avesse placato l’ira di queste anime costruendo una casa-villaggio vacanza  che le ospitasse tutte. Ma non bastava: qualora avesse interrotto la costruzione della grande casa, gli spiriti l’avrebbero comunque uccisa.
E la vedova Winchester, che problemi ne avrà anche avuti tanti, ma sicuramente non di natura economica avendo ereditato un patrimonio di 20 milioni di dollari e godendo di un approvvigionamento di 1000 dollari al giorno (equivalenti ai 21000 dollari odierni), non ci pensò su due volte e la casa cominciò a costruirla per davvero, con le regole della medium. Allestì un impresa enorme, che lavorava 24 ore su 24, 7 giorni su 7, alla realizzazione di una casa che non doveva mai essere portata a termine. Pagava profumatamente e sembra fosse anche tanto gentile coi suoi operai, al punto che questi eseguivano diligentemente il loro lavoro(nonostante dovessero usare le mappe per non smarrirsi), senza stare troppo a chiedersi del perché una stessa stanza venisse costruita e distrutta per 30 volte (sembra che la donna abbia ordinato la costruzione di oltre 600 stanze, quasi tutte demolite e ricostruite!). Bastava non guardare mai in faccia la signora per non farla arrabbiare. Quando gli occhi di qualcuno si posavano oltre il suo velo nero, col quale si copriva perennemente il viso, ella andava su tutte le furie.La vedova Winchester soleva dormire ogni notte in una stanza diversa, per confondere gli spiriti che volevano ucciderla.
La costruzione della casa si interruppe nel 1922, quando Sarh morì per un arresto cardiaco. Oggi, la Winchester mistery house è un luogo di grande interesse turistico, con all’interno perfino un museo che, indipendentemente dalla presenza dei fantasmi, offre un intrattenimento unico nel suo genere. Il  sito internet dove acquistare i biglietti e che organizza i tour è il seguente:

http://www.winchestermysteryhouse.com/

Come raggiungere Winchester mistery house

San Josè ha un grande aeroporto internazionale, il Norman Y. Mineta. Non esistono voli diretti dall’Italia, dunque il tragitto è Milano Los Angeles e Los Angeles San Josè.