Un cratere misterioso si è improvvisamente aperto nella tundra siberiana, senza preavviso e senza alcuna spiegazione

I ricercatori del Centro russo di Esplorazioni Artiche hanno effettuato una discesa in corda doppia lungo i lati del grande cratere, nella zona nord dell’area siberiana di Yamal. Lo scopo? Prelevare un campione di ghiaccio e di terra, per poi portarlo nei laboratori e lavorare sul materiale raccolto, elaborando i dati e le informazioni.

Il Siberian Times riferisce che il gruppo di ricercatori, in collegamento telefonico con la centrale operativa, ha affermato di aver trovato un “oggetto non identificato che assomiglia ad una capsula spaziale” sul fondo. Si tratterebbe di un oggetto di colore grigio, composto di un metallo non comune, ritrovato ad una profondità di circa 48 metri.

Ora l’obiettivo è quello di fare ulteriori indagini, esplorare la zona circostante e confrontare le immagini dallo spazio prima e dopo la formazione del cratere, per capire cosa possa essere successo.