Il Kenya e i suoi misteri
Kenya: misteri e strani fenomeni
Se avrete la fortuna di intraprendere un viaggio in Kenya chiedete informazioni sulla collina di Kituluni in Machakos: vedrete come le persone cui domanderete qualche dritta strabuzzeranno gli occhi e si metteranno a parlare tra di loro sottovoce. Si narra infatti che in questi luoghi ci siano strani viavai e che la stregoneria e gli avvistamenti di fantasmi vestiti di bianco siano all’ordine del giorno. A circa 300 chilometri di distanza da questo luogo, a Nakuru, si raccontano storie altrettanto improbabili in relazione ad una grotta del mistero nel Menengai Crater.
Kituluni, a 12 chilometri a est della città Machakos, è stata a lungo oggetto di speculazione e i visitatori hanno viaggiato per chilometri al fine di assistere alle manifestazioni straordinarie di cui han solo sentito parlare.
Si narra che questo sia l’unico luogo al mondo in cui una vettura a motore spento può salire una collina senza aiuto. Sulla strada per Kituluni si passa attraverso Mutituni e Kivutini: una strada asfaltata conduce verso il luogo identificato come magico. Indipendentemente dalla velocità con cui la macchina si sta muovendo, in un punto preciso, comincia a muoversi a strattoni per poi muoversi velocemente senza alcun cambiamento visibile sul tachimetro .
Se siete curiosi di capire di quale fenomenologia si tratta è possibile effettuare alcuni esperimenti .
Se si spegne la macchina e la si parcheggia a lato della strada con nessuno dentro, questa inizia subito a risalire la collina a una velocità di circa 5km/h.
Anche se il punto incriminato di Kituluni si trova su una parte molto ripida della collina , esperimenti effettuati con l’acqua producono gli stessi risultati: il liquido può essere visto scorrere su per la collina, anziché verso il basso.
Gli abitanti del villaggio sostengono di avere una spiegazione per questo strano fenomeno: investigando nella storia del Kenya ricaviamo che molti anni fa la popolazione locale ha utilizzato questo luogo per fare sacrifici ai loro antenati. In quei giorni la zona era conosciuta collettivamente come Kivutini. I sacrifici erano destinati a placare gli antenati e cercare favori da loro come portare pioggia o scacciare gli spiriti maligni. C’era un altare in cui sono stati eseguiti i rituali speciali che era quindi considerato un luogo sacro. Chiedendo in giro nessuno sembra ricordare quando gli strani avvenimenti abbiano avuto inizio.
Gli abitanti del villaggio raccontano di aver visto strane persone vestite di bianco che spariscono misteriosamente come appaiono.
Anche se gli esperti continuano a ritenersi scettici, non è stato condotto ancora alcuno studio per spiegare lo strano fenomeno .
In un altro luogo, nei pressi del cratere di Menengai a Nakuru, turisti curiosi sono attratti da una grotta oggetto di alcuni racconti, che si narra sia infestata. Sembra che al suo interno siano scomparse alcune persone, senza lasciare traccia. Altre hanno invece perso il senso dell’orientamento per ore o addirittura giorni, per essere poi trovati dai loro parenti passeggiare in stato di trance. Coloro che vivono nelle vicinanze chiamano la collina vicino al cratere “Kirima kia Ngoma, ossia collina di Satana: nome derivato dal folklore popolare, poiché secondo la leggenda proprio il diavolo sarebbe apparso nella sua cima.
Tutto potrebbe ridursi a semplici superstizioni, tuttavia è indubbio che si tratta di luoghi particolari in cui accadono e sono accaduti fenomeni quanto meno particolari.