Xinjiang, alla scoperta della Cina misteriosa

Lo Xinjiang o Sinkiang (anche noto come Turkestan) è una regione autonoma della Cina che confina con la Mongolia a est, la Russia a nord e l’india a Ovest. È meta di ecoturismo oltre ad essere una terra magica e misteriosa.
Il fascino delle mille e una notte si può ancora ritrovare in questa regione sconosciuta e remota per noi occidentali, dove un tempo transitava la via della seta, brulicante di mercanti e viaggiatori.

Grande 5 volte l’Italia, lo Xinjiang è la regione più arida della Cina ma anche quella più variegata, umanamente e geologicamente. Razze ed etnie diversissime fra loro condividono un territorio sorprendente, dove ai deserti del Taklamakan, Kumtag e Dzoosotoyn  si contrappongono con delicata naturalezza i ghiacciai dei monti Tianger, passando per aride steppe e laghi cristallini.
Città principali sono Urumqi, Kasghar, Yining, Karamay, Turpan, Kumul, Shihezi.

Luoghi da visitare

Urho Ghost castle

Uno dei luoghi da “brivido” di maggiore interesse nello Xinjiang e in Cina, praticamente sconosciuto in Europa, è la città deserta di Urho, conosciuta anche come Moguicheng, che in cinese significa città del diavolo.
Urho è un territorio desertico, arido e ventoso a 100 km da Karamay,  sul deserto del Gobi. Questo posto, ora senza alcuna traccia d’acqua e vegetazione, ma con tanta sabbia e scheletri di animali disseminati a valle, nel periodo cretaceo era un grande lago habitat di animali preistorici ormai estinti: fossili di stegosauri e plesiosauri sono stati rinvenuti scavando lungo il sito. Enormi strutture naturali di sabbia, alte diversi metri e frastagliate sorgono imponenti dal terreno. L’impressione che danno a chi da lontano si avvicina alla zona è quella di grandi castelli fantasma.
L’area deve parte del proprio fascino ai suoi naturali e unici castelli di sabbia. La notte, quando il cielo è terso e spira una leggera brezza, è possibile ascoltare il suono di migliaia di campane originatosi dal nulla. L’effetto viene descritto come una soave melodia, la cui fonte è sconosciuta. Eppure, quando il vento è furioso e l’ambiente diventa più buio, la melodia svanisce e lascia posto a quelli che appaiono come lamenti sinistri di donne e bambini o ruggiti di grossi animali. Alla base di queste illusioni acustiche non sembra esserci il diavolo, come sostengono alcuni abitanti del luogo, ma rari fenomeni dati dall’azione del forte vento contro i castelli di sabbia. Per raggiungere  Urho da Karamay o da Urumqi ci sono dei bus che effettuano regolarmente la tratta. Potete anche recarvi li con un tour guidato o noleggiando un auto con autista.

Heavenly pool, lago Tianchi

Da non confondere con il lago Tianchi al confine con la Korea, L’heavenly pool(lago celestiale) dello Xinjiang, si trova sulle montagne del Tian Shan, alle pendici del picco di Bogdo. Il lago è di origine glaciale e lungo circa 3km. Le sue acque trasparenti, attraverso le quali è possibile intravedere il fondale dalla superficie, ne fanno un posto di rara bellezza, tanto che nel 1990 l’unesco l’ha dichiarato patrimonio dell’umanità. In più, la flora e la fauna del monte Bogdo, offrono una cornice floreale luminosa e ricca di colori. Nella zona sorgono anche numerosi resort dove poter assaporare specialità culinarie locali tipiche della regione dello Xinjiang. Il lago Tianchi si trova a 35 km da  Fukang city e 45 km da Urumqi, la città entrata nel guinnes dei primati per essere “il luogo al mondo più distante dal mare”.

Oytagh glacier

Situati a un paio di ore in auto dalla città di Kasghar, i ghiacciai sono una meta dello Xinjang ancora non conosciuta dai turisti. Il panorama delle valli ghiacciate, insieme alle foreste limitrofe, offre uno spettacolo naturale unico nella Cina. I migliori mesi in cui andare a visitare i ghiacciai sono Luglio e Ottobre. Altre attrattive nella zona sono il lago Karakul e il monte Qogir, meglio conosciuto come “K2”, la seconda vetta più alta del mondo dopo il monte Everest.
Ci sono alcuni tour guidati che vi condurranno nella zona dei ghiacciai. Noi vi consigliamo:

http://www.duriantrip.com/bprivatetour-389/Private-Oytagh-Glacier-%26-Kirgiz-Culture-2-Day-Tour.html

Xinjiang, come arrivare e dove alloggiare

La città principale dello Xinjiang è Urumqi, che ha un aeroporto internazionale, il diwopu International airport, connesso con Beijing. La tratta Roma Beijing è gestita dalla Air China. I costi variano a seconda del periodo dell’anno, al momento in cui è stato scritto l’articolo (luglio 2012) nel periodo estivo il volo andata e ritorno si aggira sui 600 euro.