Scoperta a Hanjing, Cina, la più antica risaia del mondo
Una equipe di archeologi ha trovato in Cina quella che sembra essere la più antica risaia al mondo, risalente a più di 8 mila anni fa. La prima conferma dell’antichità del campo coltivato è avvenuta dalle datazioni al carbonio 14, che ha stabilito che il riso carbonizzato rinvenuto nel campo era cresciuto intorno al 6 mila a.C., siamo in piena età neolitica La risaia ha dimensioni piuttosto ridotte, dal momento che copre meno di 100 metri quadrati, ed è stata scoperta presso le rovine neolitiche di Hanjing nella regione di Sihong, nella parte orientale della provincia di Jiangsu.
La scoperta è avvenuta nel mese di novembre, secondo un portavoce del’istituto di archeologia del Museo di Nanjing. In un convengo tenutosi lo scorso mese di aprile, più di 70 studiosi provenienti da varie università, istituti di archeologia e musei della Cina, hanno confermato che la risaia è la più antica mai trovata.
Lin Liugen, capo dell’Istituto di ricerca che ha portato alla luce la risaia, ha detto che i cinesi hanno iniziato a coltivare il riso circa 10.000 anni, la scoperta di Hanjing quindi non quindi stupisce più di tanto gli esperti: Vero è però che se sono state già ritrovate tracce di riso carbonizzato risalenti a quell’età, si tratta in genere di rinvenimenti piuttosto rari. Ora gli studi sull’intera risaia potrebbero mettere meglio in luce le dinamiche delle società neolitiche, indagando meglio la nascita e lo sviluppo delle civiltà agricole e gli insediamenti stabili di quelle fasi cruciali dell’evoluzione dell’umanità.